Avv. Guido Tartaglia

Ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata nell’ottobre 2012 con la votazione di 110 e lode discutendo una tesi in diritto del lavoro intitolata “Il patto di non concorrenza e le clausole di fidelizzazione” (relatore Prof. Antonio Vallebona). La media di votazione riportata nel corso degli studi è stata di 29,1 e in alcune materie ha riportato il voto di 30 (Istituzioni di Diritto Privato, Diritto Commerciale, Diritto Civile I e II, Procedura Civile, Istituzioni di Diritto Pubblico, Diritto Costituzionale, Diritto Amministrativo I e II).

Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Autonomia Individuale e Autonomia Collettiva” presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento di Giurisprudenza con tesi dal titolo “La nuova disciplina delle mansioni” discussa il 16/4/2018 (relatore: Prof. Antonio Vallebona).

Ha conseguito nel maggio 2022 un assegno di ricerca bandito dalla Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento di Giurisprudenza intitolato “Per una giustizia giusta. Innovazione ed efficienza degli uffici giudiziari. Giustizia agile”.

Dal gennaio 2017 è iscritto presso l’Ordine degli Avvocati di Roma dopo aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte di Appello di Roma – sessione esami 2015.

Dal 2012 a tutt’oggi è cultore della materia presso la Cattedra di Diritto del Lavoro, Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

In campo professionale si occupa di contenzioso in materia di rapporti di lavoro, di diritto assicurativo (con particolare riferimento alle polizze fideiussorie) e di responsabilità civile.

Ha pubblicato le seguenti note: 

  • “Gli strumenti di fidelizzazione” (articolo pubblicato nel “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro” nel numero 5 di maggio 2013);
  • “Patto di non concorrenza e clausola di recesso: la necessità di una predeterminazione temporale” (nota a sentenza pubblicata nel “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro” nel numero 8-9 di agosto-settembre 2013);
  • “L’obbligo di fedeltà ed i suoi contenuti” (nota a sentenza pubblicata nel “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro” nel numero 3 di marzo 2014);
  • “Regime sanzionatorio in materia di orario di lavoro e illegittimità costituzionale per eccesso di delega” (nota a sentenza pubblicata nel “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro” nel numero 4 di aprile 2015);
  • “La Corte Costituzionale e i prelevamenti bancari dei professionisti” (nota a sentenza pubblicata nel “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro” nel numero 8-9 di settembre 2015).

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